"Dal 15 gennaio sarà possibile presentare le domande a Invitalia per gli incentivi Resto al Sud. Sono escluse le attivita' commerciali e le libere professioni. Questa e' stata una scelta politica importante per dare priorita' ai settori che piu' trainano lo sviluppo".
E' quanto ha dichiarato Domenico Arcuri, Amministratore delegato di Invitalia, presente oggi a Napoli, nel corso dell'incontro pubblico, per lanciare le misure prese dal Governo a favore dei giovani meridionali: "Resto al sud" e "Banca delle terre".
La misura è rivolta ai soggetti di età compresa tra i 18 ed i 55 anni, a condizione che:
siano residenti nelle Regioni coinvolte al momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano la residenza entro sessanta giorni dalla comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria, in modo da incoraggiare anche quanti sono attualmente ‘fuori sede’ a tornare al Sud;
non risultino già beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.
non abbiano in essere un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
I soggetti interessati che voglio realizzare una start up possono essere già costituiti, o costituirsi entro sessanta giorni dalla data di comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria, in forma di impresa individuale oppure di società, incluse le società cooperative.
I progetti imprenditoriali possono riguardare la produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria o la fornitura di servizi, mentre non sarà possibile richiedere gli aiuti per l’avvio di attività libero professionali e del commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell'attività di impresa.
Le agevolazioni previste:
contributi a fondo perduto per il 50% della spesa ammessa;
prestiti a tasso zero per il restante 50%, erogati dagli istituti di credito aderenti all’apposita convenzione tra Invitalia e ABI, da rimborsare in otto anni, di cui i primi due anni di pre-ammortamento.
Si può inoltre beneficiare:
di un contributo in conto interessi per la durata del prestito, corrisposto da Invitalia agli istituti di credito che hanno concesso il finanziamento;
di una garanzia a valere su una sezione speciale del Fondo centrale di garanzia per le PMI.
Resto al Sud, fondo perduto per la tua start up!